Festival dell'Economia di Trento - Contro venti e maree. Idee sull'Europa e sull'Italia

Grazie benvenuti o bentornati
Contro venti e mare idee sull'Europa e sull'Italia questo il titolo del libro di Enrico Letta edito dal Mulino che presenteremo oggi
In realtà si tratta di un libro intervista con si basi maglia
Ed è un libro importante perché tocca molti temi d'attualità importante insomma
Prati alcuni io predominio della Germania in Europa il problema dell'Islam dell'immigrazione il tema dell'uomo forte o del direttorio i in cui si trovano le idee
Appunto e quindi il pensiero di Rigoletto a quindi libri importante per capire cosa pensa
Un politico prezioso e cervelloni in fuga di nel attiveremo due cervello in fuga tamponato purtroppo
Diciamo ecco
Però io proporrei
Ma partendo dal libro da questi temi che vengono discussi nel libro e ripeto è un utile vademecum per capire
Un pensiero che però era ancora pessimista forse un po'pessimista rispetto all'evoluzione che c'è stato negli ultimi settimane
Che riguarda proprio Europa forse un po'meno l'Italia ma insomma
Proveremo a provocarlo su questo e quindi io direi
Di cominciare proprio con l'autore con Enrico letta perché vorrei sapere da lui dunque nel libro letta parla di questo predominio la Germania giustissimo insomma che abbiamo visto negli ultimi anni che è stato spesso dannoso per altri
E che ha regalato insomma questo Paese al centro di Europa forse l'unicum di due Volkspartei ripartiti i due grandi partiti
Che continuano a a fiorire insomma essere sani populiste molto limitate in Germania il mio chiederci anche se per le mie Germania
è stato anche premiato
Pelagie ma anche premiata Nadalin questo predominio da una situazione politica tutto sommato stabile forse la più stabile del mondo occidentale
Comunque piccoletta chiederei subito perché è una notizia di queste settimane c'è stato questo rilancio questa ripartenza franco tedesca
Immediatamente dopo le elezioni francesi e quindi lo scampato infarto dell'Europa perché non possiamo assumerci dietro un dito insomma per ora
Infarto è scampato per ora l'Europa e salva è una ripartenza viva e che opportunità offre questa questa
E questo rilancio
Buonasera innanzitutto grazie molto di questo invito sono felice di essere e al festival e a Trento due realtà che
Per me vogliono dire entrando moltissimo quindi grazie questa accoglienza così calorosa e di questa occasione che avremo di confrontarsi grazie molto
Lucrezia Reichlin Atonia
Mastro buoni
Parto da un punto che secondo me è un punto essenziale forse
Alla fine il più importante di tutti
Io sono convinto pessimisti ottimisti
Che lo Stato può questa volta non basta per l'Europa
Lo dico dopo la vittoria di macro cioè non penso
Che la vittoria di macro possa oggi farci dire abbiamo scampato pericolo
Quindi possiamo anche permetterci adesso di evitare di fare scelte complesse perché io penso che
Lo statu quo oggi porterebbe l'Europa in una situazione di potenziale inclusione
A prescindere da Marilla penna o da altri nel senso che quello che sta accadendo nel mondo che sta accadendo nelle nostre democrazie mi fa dire mi fa pensare ed è questo il motivo per cui ho scritto il libro
Che i motivi per cui si fa l'Europa oggi non sono più gli stessi motivi per i quali abbiamo raccontato convinto ci siamo convinti e abbiamo fatto tutte le campagne per fare l'Europa
Prima di quello che è accaduto in questi ultimi anni le cose sono cambiate
Radicalmente il cambio degli ultimi dieci anni secondo me è una cesura impressionante gli ultimi dieci anni
è un cambio che vuol dire che la Cina dieci anni fa era in un angolo che oggi è il centro del gioco dieci anni fa la Russia dormiva ancora e adesso è tornata ad essere Mosca come la conoscevamo
Un tempo i Paesi europei dieci anni fa valevano un terzo in più di quanto valgono oggi nell'economia
Mondiale potrei fare lunghi serie di esempi pensiamo al Mediterraneo come era dieci anni fa e il Mediterraneo come oggi pensiamo a
La dico e e chiudo qui questa battuta
Noi non possiamo usare gli argomenti pro Europa di
Che avevamo prima della crisi prima di dieci anni fa dobbiamo cambiare la riflessione sull'Europa e non è sufficiente lo statu quo lo dico da personam
Che era molto contenta che ha festeggiato lezioni macro e la sconfitta di Marin la penna in Francia ma sono straconvinto che la nostra riflessione sull'Europa debba cambiare questo è il senso i in due parole della mia della mia risposta
Attornia mostre Mastro buoni perché non il senso anche il motivo per cui ho scritto il libro libero scritto
Sono state due mattine che mi hanno convinto
Come penso tutti noi che siamo qui immagino
Due sere sono andato a letto siamo andati a letto convinti che le cose erano insomma il picco era scampato cui sono svegliate la mattina e
La Gran Bretagna uscita e tram prestata eletto Presidente degli Stati Uniti un film uguale
Da quel punto di vista è un film molto simile anche da un altro punto di vista io non ho mai visto nella mia precedente vita politica non ho mai visto campagne elettorali vincere essere vincenti promettendo il ritorno al passato
E la prima volta in vita mia che ho visto
Qualcuno vincere una campagna elettorale permettendo il ritorno indietro in fondo i due slogan vincenti dei prezzi trust da una parte e di Trump dall'altra due vicende molto diverse tra di loro si eleggeva il Presidente degli Stati Uniti alla parte
E dall'altra parte era un referendum se stare uno nel miope mai due slogan su un'impressionante mente simili tecnica back controllo
Bene quindi ritorno indietro Emeka America in rete che
Ritiene anche lì il ritorno indietro due i due grandi Paesi guida della globalizzazione globalizzazione che parla inglese i due Paesi
Guida della globalizzazione che entrambi hanno fatto vincere
Un messaggio che è quello di dire come sta andando la globalizzazione non ci piace ci fa piacere ci fa paura vogliamo tornare a quando eravamo il centro del mondo noi inglesi
E noi americani bianchi
Che è il messaggio o alla fine di tra
Due messaggi molto forti che sono due messaggi che hanno come
Sai Perfect il fatto che l'Europa non c'entra dentro questi due messaggi dentro quello scenario che due messaggi lanciano l'Europa anzi l'Europa è
Un bersaglio negativo un bersaglio da indebolire
Perché quei due messaggi sono messaggi di
Disintegrazione su due messaggi contro l'integrazione sono messaggi per costruire muri entrambi non per costruire ponti non sono i messaggi che sono necessari in un mondo nel quale
Si cerca attraverso la parola integrazione di costruire percorsi fra virgolette tra persone di buona volontà sono messaggi alla fine entrambi di paura che colgono oggi dinamiche assolutamente
Reali e realistiche tutto ciò mi porta a dire che c'è bisogno era il due mila diciassette del motivo per cui ho voluto scrivere quelle cose
C'è bisogno di reagire dispetto a una cesura così profonda che ha cambiato il corso la nostra storia secondo me in termini di intensità e paragonabile
Al famoso ottantanove
Da quell'ottantanove è cambiata l'Europa in fondo
E oggi il due mila e sedici secondo me è paragonabile intermedi intensità di rottura a quell'ottantanove e oggi siamo di fronte a
Delle scelte che sono le scelte di come reagiamo rispetto a quella rottura
E mi sembra che la
Il primo passo di questa reazione sia stato molto netto molto forte e soprattutto tutto democratico è stato il passo
Degli elettori francesi che si son trovati di fronte due opzioni una opzione era quella di dire continuiamo sostanzialmente sul messaggio
No all'integrazione sì alla disintegrazione sì ai muri no I ponti
E alla fine gli elettori francesi hanno scelto in modo molto netto oggi abbiamo di fronte altri passi altre scelte che dovranno decidere se questa strada va confermata
Questa reazione a quel due mila e sedici oppure no in questo senso ho voluto scrivere alcune pagine che vanno nella direzione di dire
è una battaglia vitale per noi
è una battaglia vitale per i nostri valori
è una battaglia vitale per noi europei che crediamo che l'Europa è molto di più che semplicemente Bruxelles
E la costruzione delle della burocrazia europea e ed è soprattutto un qualche cosa che riguarda il nostro futuro e il futuro dei nostri figli termino dicendo che
Rocco i in quello che è successo ieri stata annunciato ieri insomma io quando penso i miei figli
Penso sempre innanzitutto che la prima responsabilità come genitore come generazione di genitori e quella di
Lavorare combattere perché i nostri figli possono a vivere a vere
Per esempio e godere dello stesso ambiente di cui abbiamo goduto noi
Siamo in una
Città in una provincia in una regione famosa per
Il rispetto dell'ambiente per il clima nel quale si sta e noi abbiamo goduto le nostre generazioni godono di un clima di un ambiente
Che noi dobbiamo trasmettere i nostri figli anzi
Fa rafforzato questa difesa perché io credo che il loro futuro sono futuro nel quale dobbiamo sapere che il mondo di domani è un mondo nel quale quando noi siamo nati e cresciuti il mondo l'ha fatto i tre miliardi di abitanti
Il mondo di
Quando realmente dall'altra
Le nostre generazioni andranno a compimento sarà fatto di nove miliardi di abitanti in una vita siamo passati da tre miliardi
A nove miliardi questi nove miliardi consumano questa terra molto di più di quanto non ci possiamo immaginare e soprattutto se io penso i miei figli vorrei che i miei figli diverso in un mondo nel quale regola dell'ambiente sono decise da noi
Europei sulla base dei nostri valori non fossero decise da cinesi e Trump insieme perché
Girare per Pechino con la mascherina sulla bocca o sentire quello che dice tram sull'ambiente non è il tipo di mondo nel quale vorrei che mi figli venissero
Sì Lucrezia Reichlin una dei migliori economisti del mondo non è una mia opinione su eventi internazionali che lo dicono
E da molti anni vive a Londra però insomma partecipa anche per Comit intenti che stanno dando dell'idea questa nuova Europa
E credo che una di queste idee sia stata anche espressa a chiare lettere si era posta il forfait
Sia da Angela Merkel e Marco dopo elezioni francesi dell'idea di rafforzare l'euro zona zona perché
Però non è stato una delle dei vulnus insomma no abbiamo scoperto durante la crisi drammaticamente che è stata una delle costruzioni con
Di cui le falle più grandi e quindi ora si cerca di andare avanti
E si parla esplicitamente di un Ministro delle Finanze europeo delle consona si parla di un batti dell'euro zona si parla di un fondo salva Stati come viene chiamato adesso lei è sempre assommati una sorta di Fondo monetario europeo che un giorno possa aiutare i Paesi in crisi
Perché siamo anche una fase molto delicata insomma in cui la Banca centrale europea non è che può fare
E come dire da danni assai continuare a salvare i no l'Europa per sempre la Banca centrale europea sta uscendo per la fase emergenza ritirerà quegli strumenti straordinari che hanno mantenuto in piedi le euro per tanto tempo
E quel punto noi dovremmo avere un'architettura che ci permetta comunque di far fronte alle crisi e quello che sta succedendo Lucrezia Reichlin
Dunque prima di tutto fatemi fare un commento sul sul libro di Enrico perché raro che ci si trovi a essere così d'accordo quando si legge un libero quindi sono molto d'accordo e credo che prima di parlare più nel dettaglio su quello che io penso dell'eros future eccetera direi che ci sono alcune parole chiave
L'Europa come mezzo non come fine l'Europa come necessità di alcune unità il concetto che che ricordi anche appena espresse secondo me un concetto molto importante perché molto spesso
Si sente questa Europa come un peso noi dobbiamo fare questo perché ce lo chiede l'Europa noi dobbiamo
Invece l'Europa è una grandissima opportunità e naturalmente bisogna starci dentro sapere starci dentro
Altro Bottaro punto chiave lo status quo non bastano ma Kron una condizione
Necessaria ma non sufficiente abbiamo è deduciamo ci dà l'opportunità di aprire un nuovo tavolo di rinunciare diciamo uno una
Una discussione su sul da farsi
Però sicuramente avere dibattuto alla le Pen in quell'elezione non è sufficiente
Terzo concetto il due mila sedici è una svolta perché c'è stato Brezzi c'è stato Trump
E ora noi abbiamo una nuova opportunità se questa opportunità non accogliamo effettivamente il destino dell'Europa a c'è da preoccuparsi del sì all'Europa
E dei suoi pezzi più fragili e qui naturalmente parlo dell'Italia
Quindi va bene cosa è che bisogna fare se tutti noi siamo costantemente impegnati a scrivere rapporti proposte eccetera però insomma il PD tema fondamentale questo io credo che ci sia una grandissima stanchezza
Soprattutto di quella parte dell'Europa che dentro l'euro e perché noi negli anni etiche che dal dalla grande crisi al due mila otto sono stati anni molto difficili particolare per l'Italia noi abbiamo avuto la crisi
Peggiore dal dopoguerra ad e non siamo ancora ritornati alla al livello di occupazione a livello di PIL pro capite di prima della crisi quindi è stata una botta tremenda
E credo che i cittadini non ne possono più di discutere di technicalities punto su cosa bisogna fare per riformare le euro
E abbiano bisogno di messaggi forti quindi io credo che i un nuovo possibile il tavolo politico diciamo tra i due paesi chiave la Francia la Germania e spero che l'Italia in qualche modo partecipo una volta che avremo fatto elezioni Governo quello che dobbiamo fare
Sarà
Sarà sui temi importanti quindi e credo che la la crisi gli emigranti è una cosa importantissima ed è una cosa chiedi la cui cittadini intervengono perché naturalmente ha un effetto sulla vita quotidiana della gente
E anche il terrorismo e la difesa e su questo c'è un grande un terreno possibile di miglioramento della cooperazione tra tra i Paesi europei e credo che questo sarà un terreno importante
Però c'è un elefante nell'arma dell'elefante L'armadio dell'Euro
Cioè la all'unione europea le sotto un un sotto insieme i Paesi che hanno le loro dell'Unione Europea quindi in qualche modo però lei ora nello stesso tempo è molto importante per la stabilità di futuro per l'Unione europea e lei euro nonostante il peggio sia passato non è ancora messo insicurezza
Noi ora non abbiamo più un pericolo immediato di stabilità e finanziare ricordatevi il due mila dodici due mila undici gli attacchi dei mercati l'Italia che stava per essere cacciata via
Non siamo più in questa situazione non siamo più in questa situazione grazie alla Banca centrale europea ma comunque anche grazie ad un grande sforzo di costruzione di nuovi pezzi di Craxi si management se volete
Ecco questo sforzo enorme che non bisogna sottovalutare perché questi sono stati anni di costruzione istituzionale costruzioni di pezzi di un nuovo Governo
Della moneta però non sono arrivati a Terni non sono ancora sufficienti se ci dovesse essere una crisi l'anno prossimo tra due anni purtroppo gli shock se vengono non solo dal nostro interno vengono vengono dall'economia mondiale
Noi non saremo ancora messi al sicuro quindi esiste il tema ed è questo il tema che immagino affronteranno i francesi tedeschi che cosa bisogna fare per completare questo progetto
E ora non voglio entrare nei dettagli però ci sono dei temi molto importanti bisogna a completare l'UNIRE bancaria perché se non si compra e dall'Unione bancaria l'integrazione finanziaria che e
Essenziale per fare funzionare il governo dell'amore per la moneta unica
E la la politica monetaria comune
Saetta andrà diciamo indietro invece di andare avanti e e bisogna inoltre mettere darci degli strumenti per e potere fornire liquidità I Paesi che sono sotto stress
Abbiamo un embrione che il fondo di stabilità
E che è stato costruito appunto durante lì i tempi durante nel fuoco della crisi però questo fondo è troppo piccolo ha solamente ad posizione una capacità di finanziamento di cinquecento miliardi che sono circa il cinque per cento del PIL troppo piccolo nel caso ci fosse una nuova crisi sovrana
Ho ed è inoltre a un a un Governo molto mal fatto perché non non ci dà uno strumento tempestivo perché richiede l'unanimità per e per cioè la il processo decisionale
Richiede l'unanimità o una manica come una maggioranza qualificata che lo rende molto lento nel processo decisionale questo è la ragione per cui da più parti si parla di rinforzare questo strumento
Ne parlano anche i tedeschi Shao beh appunto a ha proposto un fondo monetario o europeo
Ho ne parlano i francesi a loro modo ne parlano gli economisti valida parità e da varie parti accetta tutti noi abbiamo lavorato su questa cosa naturalmente bisogna però stare molto attenti
Che questo strumento sia lo strumento o che vada che sia legittimata legittimato da dalla democrazia politica che quindi non sia
A lo strumento di una maggioranza qualificata quindi tedesca ma che sia invece vada sotto l'autore del per esempio deve dei ministri
Delle finanze dell'Eurogruppo ci sono varie varie possibilità che cambi il processo decisionale in modo da renderlo più rapido che aumenti
Le risorse a disposizione ma credo che noi non possiamo metterà sicuro all'Euro senza a vere questo come l'hanno chiamato gli economisti questo bastò uno strumento che nel caso di crisi
Possa intervenire e e fermare diciamo gli attacchi speculativi
La moneta unica come abbiamo visto è vulnerabile ad attacchi speculativi quindi questo strumento è vitale per la sua sopravvivenza non possiamo chiedere la BCE
Di fare questo lavoro perché la BCE a già alta a altri compiti e sarebbe diciamo dal punto vista della governance non sarebbe corretto che la BCE entrasse diciamo in una politica che direi definirei più fiscale che quindi non deve essere fatta da un un'istituzione
Indipendente dai Governi ma deve essere invece fatta dalla da una da un'istituzione che supportata dalla diciamo dalla dalla democrazia europea
E questo si può fare in vari modi appunto ci sono vari proposte ma credo che su questa sia un elemento molto importante e spero che l'Italia possa anche contraddire con una sua proposta in questa trattativa molto complessa
In cui abbiamo accennato insomma Mario Draghi di recente ha detto la crisi è alle nostre spalle una l'ha ripetuto anche autorevoli ministri
Capi di stato capi di Governo europei insomma la fase vetture finite rilancio economico sta accelerandosi sta irrobustendo eccetera eccetera
Però molti analisti molti economisti dicono c'è un'unica incognita all'orizzonte si chiama Italia
Per un combinato disposto che non ho bisogno di spiegarvi insomma però chiederei su questo lumi a Enrico letta cioè
Da un lato abbiamo come dicevo prima in una fase in cui siamo uscendo siamo ci siamo la BCE si sta normalizzando
Questo significa che aumenteranno in prospettiva i tassi che si uscirà da questo programma di acquisti di bond che sa questo che cosa vuol dire può dire in ogni caso che aumenterà la pressione sul nostro debito pubblico che ancora una montagna
Impiantistica
Vuol dire che si in mercati SISTAN innervosendo già di fronte a questa prospettiva di una prospettiva che potrebbe già
Riguardarci in forse non in autunno ma l'anno prossimo sicuramente quindi abbiamo mie si dice che forse il muro di Berlino Manduria diciotto per noi potrebbe essere
Insomma abbastanza Grasso in più si aggiunge un'incertezza politica
Di cui credo che pochi capiscono le ragioni che subiamo ancora una volta cioè il la prospettiva di elezioni anticipate in autunno quindi si combinano questi due effetti
E fanno innervosire chiunque insomma i propri in un momento in cui s'sembra che stiamo uscendo davvero dalla crisi Grigoletto
Allora darò due chiavi di lettura di questa di questa domanda con due toni diversi di risposta perché se no sembrano troppo seri al primo autonomo dal un pochino meno serio
Però ci tengo molto a quello che
Che sto per dire perché è frutto anche della mia esperienza di questi due anni fuori dalla politica a lavorare con studenti consulente un po'di tutte le parti del mondo quello che Lucrezia fa
Da tempo e magari può confermare oppure
Contraddire quello che sto per dire mi ha colpito una cosa lo dico in senso di
Ottimismo sul futuro della carattere italiano nel mondo e in quello che stiamo vivendo in questo momento
Siamo entrati in un tempo nel quale la normalità non esiste più
Siamo entrati in un tempo nel quale la crisi è la normalità
Mi chiamo un tempo in cui è una sequenza continua di crisi siamo stati educati le nostre generazioni sostata educate a vivere la normalità poi c'era una rottura
E poi si ricomincia una nuova normalità abbiamo tutti chiaro che la normalità è finita
Non approfondisco ma insomma mi sembra che abbiamo tutti evidente questo vale in tutti gli ambiti della vita quindi crisi rotture sequenze di crisi sequenze di rotture
Come stare dentro questo nuovo mondo in questo nuovo tempo
E siccome le innovazioni pedagogiche oggi sono alla frontiera sulla quale le università si fanno concorrenza tra di loro per attrarre gli studenti da tutto il mondo
Perché abbiamo tutti un terribile concorrente anzi una coppia di terribili corretti che si chiamano Google wiki PDA
Per cui la lezione frontale in cui dici quello che è sostanzialmente uno trova subito il PD a Google non funziona più
E gli studenti non vengono più alla lezione frontale gli studenti hanno bisogno di qualcosa di molto più frizzante hanno bisogno di qualcosa in cui partecipano il livello di attenzione sappiamo tutti benissimo che cala due ore di lezione di fila frontali è una roba che non
Non attira la più l'attenzione di nessuno
C'è bisogno di cambiare sull'innovazione dal Governo che ci mettiamo a fare molte a Parigi molte allo fare molto sulle simulazioni
Quindi nel mio campo molte simulazioni molti gruppi molte simulazioni e io mi diverto sempre molto per vedere se
Funzione effettivamente come mi è capitato la prima volta e poi visto che funziona sempre così vorrà dire qualcosa
Gruppi di studenti un problema Nanni Gozi azione da fare e poi durante la negoziazione in corso il ricambio
Un dato del problema tradimento
Se c'hai il gruppo fatto solo di americani
Sì Inpa all'anno immediatamente
La stessa cosa vale per un gruppo solo di cinesi e IP i i secondi più timidamente i primi più crudelmente vengono anche a dirti scusa ma
Non è corretto cioè non è che poi cambiarci da sempre e tu misurate la vita che non è corretta cioè voi svista che sto dicendo come funziona la vita come dovete muovervi nella vita nella vita non è che ci sono problemi situazioni corrette vi troverete di fronte
Situazione che cambiano all'improvviso gente che mi dice stai sereno tutto cambierà tutto improvvisamente
Elette
Dovete capire come adattarsi alle nuove situazioni che dovrete vivere e di fronte a questo la cosa che a me colpisce sempre molto e che quando nel gruppo c'è un italiano
Quell'italiano trova la chiave per riuscire ad adattare la situazione alla crisi che è intervenuta sempre una capacità di adattamento di adattamento alla situazione una capacità di
Secondo me è straordinario questo nostro carattere nazionale se legato al tempo che stiamo vivendo un tempo fatto di sequenza di crisi
Abbiamo davanti il problema dei problemi in Prati provenienti gli italiani
In questo tempo di crisi in giro per il mondo e dovunque sono ce la fanno e l'Italia che non ce la fa
Dov'è che riusciamo a mettere invece in sintonia questi due aspetti far sì che questo carattere degli italiani che tutti sappiamo esistere
Perché siamo bravi a cavarcela da trattare c'è una situazione a trovare la soluzione come rendono invece un valore nazionale di una comunità di una collettività sapendo che è ovviamente molto complicato molto e la cosa più difficile
Ma traducendo tutto questo in discorsi più seria in discorsi dà risposta seria da festival dell'economia mi sento di dire che il problema che abbiamo di fronte credo che siamo un signor problema
E che prendiamo di fronte è questo esattamente come diceva Lucrezio poco fa noi siamo di fronte forse all'ultima opportunità per raddrizzare e rilanciare sulla strada giusta il cammino europeo
Questo raddrizzamento e questo rilancio ha bisogno tra i contraenti di un nuovo patto
Perché lo statu quo non è sufficiente
Questo nuovo patto deve essere fatto da persone che si fidano reciprocamente l'uno dell'altro e che fanno insieme una scelta sapendo che questa scelta
è necessario adesso perché siamo in un tempo particolarmente difficile impegnativo per noi europei siamo sotto attacco un po'dovunque
Siamo in una situazione di grande difficoltà e abbiamo il problema all'interno perché l'Europa e in una fase così complicata
E secondo me ci sono due piste di lavoro
Una pista che a che vedere con
Il racconto dei valori e del perché si fa l'Europa
Non vi sembra un discorso troppo astratto secondo me il cuore della questione questo e la seconda pista legata agli strumenti concreti con cui si può fare tutto questo e al ruolo quindi che l'Italia può giocare la primatista insisto su questa perché secondo me è la chiave di tutto
Cambiano le ragioni le parole d'ordine e il modo con cui dobbiamo raccontare perché si fa l'Europa se continuiamo con le ragioni in modi e toni precedenti
Abbiamo evitato il pericolo Marine le Pen ce ne sarà un altro domani perché non saremo in grado di risollevare il senso del discorso del perché facciamo l'Europa
E vengo uso
Un argomento che secondo me mi rendo conto svolto in quest'ambiente un argomento che rischia di stridere
Ma secondo me eh l'argomento chiave prima ce ne rendiamo conto e meglio è
Quando dobbiamo raccontare una cosa positiva dell'Europa
Quando dobbiamo usare un argomento positivo per fare pubblicità all'Europa tutti usiamo sempre la stessa parola la stessa parola eh Erasmus
Tutti perché l'Erasmus un successo perché l'Erasmus usano in tanti perché sappiamo tutti benissimo che
è la cosa migliore sicuramente che possiamo raccontare dell'Europa
Ma se usiamo l'Erasmus come bandiera
Non ci rendiamo conto noi stessi che stiamo facendo esattamente l'opposto di quello di cui c'è bisogno perché l'Erasmus vale solo per una parte minoritaria
E
Privilegiata dei cittadini europei cioè gli studenti universitari parlo di una cosa che vivo quotidianamente della quale sono parte
Se l'Erasmus è l'unica cosa positiva che raccontiamo dell'Europa Lara sul suo fanno soltanto alcuni pochi che sono quella parte di cittadini europei che tutti gli altri considerano
Parte del problema non della soluzione perché
Perché alla fine il vero guaio dell'Europa di questi di questo decennio quale è stato che è stata percepita come lo strumento freddo di una con l'obolo validazione accelerata rapida che ci ha fatto perdere i punti di riferimento
I punti cardinali che ci rende spaesati che rende le classi medie spaesato e
E alla fine il problema qual è e il problema è e che di fronte a questo la gente la larga maggioranza degli elettori
Pensa l'Europa è per i cosmopoliti punto l'Europa non è per tutti
L'Europa e per quelle che parlano tre lingue dell'Europa e per quelli che sono aperti per quelli che viaggiano che sono bravi a lavorare da un Paese all'altro se queste l'Europa bene per loro mamme
Che non parlo tre lingue che sono nato cresciuto e continuano a vivere nella mia città e non ho nessuna voglia di uscirne
Che ha un lavoro qui e che lo perdo per via di questa globalizzazione a Mele Europa che mi dice l'Europa protegge soltanto quelli quelli che hanno
Questa è la chiave di volta secondo me del discorso sull'Europa di oggi ed è una chiave di volta
Non voglio essere frainteso che ci deve spingere a fare il doppio il triplo di Erasmus non certo a ridurlo
Ma ci deve spingere a capire che la vera forza dell'Europa è stata quando l'Europa parlava tutti i cittadini che fossero cosmopoliti o non cosmopoliti
Gli dava la libertà e la democrazia se erano spagnoli o se erano ungheresi e non avevano e venivano da regimi totalitari invitava i fondi strutturali europei se venivano da una regione in via di sviluppo
E aiutava quindi a recuperare qualche cosa di importante
E questo voleva che tu fossi cosmopolita parlassi tre lingue parlasse soltanto il dialetto della tua regione della tua città questa secondo me la chiave di volta il che vuol dire che c'è bisogno di leadership europea
Se posso permettermi anche qui di dirla brutale
Cambiando completamente la modalità con cui si sono fatte le classi dirigenti europee
Oggi l'Europa e spesso e volentieri sott'acqua rispetto alle pubbliche opinioni perché l'Europa è fatta di due categorie di persone una classe politica europea in cui molto spesso mandiamo a Bruxelles e chi ha perso a casa
E ha perso a livello nazionale ha finito la carriera si manda a Bruxelles questa è una cosa di tanti Paesi europei è un errore profondissimo
Poi ci sono gli euro Crati europei quale successo potrà mai avere un disegno nel quale
Le tre categorie di persone che parlano sono i leader nazionali
Che ovviamente parleranno soprattutto per
Quello che interessa al loro elettorato per l'interesse del loro Governo e del loro discorso nazionale
Di euro grati
E leader europei sono un po'per venti non granché vincenti
è ovvio che il discorso è
Un discorso che fatica ed è ovvio che il discorso deve completamente cambiare per esempio con delle con dei messaggi anche un po'che faccio un'evoluzione la vita dei singoli cittadini europei come un tempo e come tempi oggi ridiventare in una logica nuova
La scuola l'Erasmus facciamolo per tutti
Mi verrebbe da dire e so che è difficile ma bisogna sarà che così difficile obbligando tutte le famiglie a mandare i sedicenni a fare quattro mesi di Erasmus
A sedici anni sulla scuola dell'obbligo vale per tutti vale per quelle famiglie che non lo farebbero questo mese di giugno un mese nel quale
In quarto delle famiglie dei vari Paesi europei discutono di dove mandare pagando migliaia di euro o di sterline il proprio figlio sedicenne a farsi una settimana due settimane in un collegio torna
Oxford Cambridge e Londra Malta o dovunque si può per fargli imparare l'inglese a carico della famiglia
Le famiglie che possono
Sanno che lo devono fare lo fanno
Pensiamo quanto sarebbe forte un grande progetto europeo perché l'Europa si facesse carico di far fare
A tutte le famiglie europee e dare l'opportunità di una cosa simile alle famiglie che non lo fanno non lo farebbe non lo potrebbero fare sarebbe un modo per ricominciare a parlare di Europa
In modo positivo in modo importante legandolo alla scuola l'apertura all'istruzione sarebbe un modo perché i sedicenni le famiglie di tutta Europa capissero che
Se vivi a Trento se vivi a Pisa se vivi a Strasburgo è servita a Barcellona i problemi sono gli stessi
E non è che le risorse ed acquisita la prendi quei tedeschi o in Germania se te la prendi con noi questo gioco dello scaricabarile un gioco e allora vengo alla la parte degli strumenti
L'Italia deve giocare questa partita secondo me mettendo in campo
E le iniziative che siano quelle di rafforzare questa logica sapendo che c'è bisogno di rafforzare un riequilibrio in Europa rispetto alla sola leadership tedesca
Che questo riequilibrio è fondamentale ma sapendo anche che dobbiamo cambiare il discorso rispetto alla Germania lo dico perché penso di potermi permettere di fare discorsi anche poco popolari questa logica per la quale in Italia
Prendersela quei tedeschi è diventato lo sport nazionale
è una logica sbagliata
Diseducativa per il nostro Paese
Che è un Paese che purtroppo tra le sue caratteristiche c'è sempre quella di trovare
Il capro espiatorio esterno ma di guardare ma se avremo un debito alto ma sarà pur colpa nostra o è colpa dei tedeschi che abbiamo il debito alto
Se abbiamo un problema di competitività sarà colpa dei tedeschi o dei francesi o degli inglesi o forse dobbiamo capire che ci sono anche delle responsabilità hanno questo lo dico perché se uno parla coi tedeschi Tonia Mastro buoni viva Berlino quindi
Ne sa più di me di questo ma se uno parla qui tedeschi o ce li dice voi comandate l'Europa basta adesso
La maggior parte dei tedeschi con cui pali ti dicono ma di che cosa state parlando
E ti dicono e
Abbiamo fatto l'euro abbiamo la Banca centrale a Francoforte il capo è un italiano che fa politica monetaria espansive che stanno salvando l'Europa del sud il nostro presidente della Bundesbank
Vota regolarmente contro dentro il Consiglio della BCE queste politiche e ci venite a dire che comandiamo noi su queste politiche
è ovvio che questa parte del ragionamento ti fa capire che le cose son complesse
è ovvio ha ragione Lucrezia quando dice il completamento del disegno di unione economica accanto all'Unione monetarie fondamentali Illy di freno tedesco è un freno
Essenziale c'è stato fino a oggi è va superato ma come superarlo io credo che la Francia giochi un ruolo essenziale e l'Italia insieme
Perché gli ultimi tre Presidenti francesi prima di macro hanno fatto tutti lo stesso discorso
La prima visita che hanno fatto appena eletti Chirac e Sarkozy Orlando è stata andare a Berlino
E dire tedeschi sentite
La mia il mio mandato sarà un mandato di riforme interne
Sistemano il Paese con riforme impopolari ma siccome devo fare delle riforme impopolari all'inizio ho bisogno
Di flessibilità di bilancio quindi non chiedetemi troppo di ridurre il Bilancio nella prima fase farò le riforme e poi dopo
Tutti e tre gli hanno fatto questo discorso all'inizio hanno avuto flessibilità non hanno fatto le riforme e il Bilancio francese sul deficit il peggiore d'Europa
è ovvio che i tedeschi oggi sono in difficoltà rispetto al quarto Presidente della Repubblica che arriva rischia di fare lo stesso discorso loro
Gli diranno immagino l'abbiano detto
è
Non non funziona così cioè
Ho
Tra di noi c'è un rapporto chiaro oppure
E io penso e con l'Italia se lo stesso discorso
Bisogna essere come tradì
Poche parole
Le parole che si dicono sono seguite dei fatti che si sono annunciati credibilità accountability competenza punto
O si sta così in Europa e allora si riesce addirittura a guidare la più importante delle istituzioni europee e lo fa un italiano pure in questo momento oppure il nostro Paese rischia di rimanere ai margini tutto questo
E io penso
Che il momento che stiamo vivendo sia un momento nel quale sono ottimista perché
Il carattere dell'Italia né quello che ho spiegato prima quindi ce la faremo ma dobbiamo sapere che oggi è il momento nel quale la partita si gioca perché il giorno dopo le elezioni tedesche l'operazione franco-tedesca partirà
Abbiamo una specifica un banche partito il ventiquattro settembre sera questo che è un danno darà un'iniziativa questa iniziativa sarà forte sarà importante sarà il rilancio dell'Europa in salsa anti break site e abbiamo capito il Sanza altri Trump abbiamo vissuto in due giorni
La Merkel che ha sistemato Trump e macro anche ha sistemato Putin in un colpo solo la Merkel che ha Trump ha detto quello che ha detto cinquanta secondi
Tale da Daria ascoltare perché sanno impressionante il discorso della Merkel che ha fatto una Merk io non conoscevo la Merkel è diventata molto più per Europa oggi di quanto lo era dieci anni fa dodici anni fa ha fatto un discorso sul tram perché io
Credo che dobbiamo sottoscrivere dalla prima all'ultima riga e Putin che ha ma che ha macro anche a Putin ha detto chiaramente
Quello che va detto sul tema della democrazia degli atterraggi degli interventi rispetto agli altri Paesi è chiaro che oggi esiste una forte iniziativa di questi due leader e di questi due Paesi
Non so cosa in come andranno le elezioni tedesche ma comunque andranno in
Nella linea di un rilancio di quella scelta io credo che noi italiani dobbiamo sapere
Che nel momento nel quale la discussione della politica italiana
è tutta interna una di ma dinamica tutta domestica
Io vorrei fare un appello profondo ci si renda conto che l'agenda deve tener conto di questa operazione che sta partendo siamo come nell'ottantanove novanta novantuno
Vorrei ricordare a tutti noi che in quegli anni l'Italia Guido il rilancio del processo europeo furti il vertice europeo di Roma quello che il rilancio
Il percorso e è stata quella scelte quel protagonismo che è stato fondamentale per l'Europa io credo che l'Europa abbia bisogno dell'Italia come non mai e io credo che l'Italia abbia come non mai bisogno dell'Europa
Enrico Letta
Ha toccato un tema che sembra
Secondarie una realtà e qualcosa
Chi che è stato talmente intossicato del dibattito pubblico ed è qualcosa che mi sono sentita rimproverare anche da una commessa in un quartiere austriaco non può essere di Vienna che è passato
Che era un ex quartiere operaio rosso quindi
Tutti votano socialdemocratico eccetera e passa dagli ultimi anni armi bagagli all'estrema destra e questa commessa che mi diceva io voto esperti quindi vota estrema destra mi diceva ma avete rotto le scatole con questo discorso l'Erasmus Erasmus lo farò mai non ho mai fatto
La mia famiglia ha mai fatto nemici non ha mai fatto qui se per per voi queste l'Europa io non mi ci riconosco e non vi potrò mai e non potrò mai partiti tradizionali che continua a promuovere
Però come dire
Durata difficile raccontare l'Europa perché l'Europa e
Da un lato una sorta di Dio delle piccole cose c'è qualcosa che
Ci consente di bere il latte la mattina sapendo che non è non c'è l'uranio impoverito
Di non so stare seduti a questo tavolo sapendo che questo tavolo
è stato fatto con regole molto precisi Crispin rispetta noi nel
La tutela dell'ambiente là o al non disboscamento eccetera quindi
Raccontare questa Europa anche per la Regione si è molto difficile perché è un'Europa fatta appunto di piccole cose fondamentali
Che ci rendono un continente civile ci rende un continente in cui i conti dunque i cittadini sono
Sono tutelati mille cose ricordatevi
Che cosa è stato dibattito tutti Chieti
Titti ampia è stato per tanti europea è un dibattito sul fatto che fondersi appunti sa commerciale con gli Stati Uniti significava peggiorare
Alcune di queste condizioni no di di di tutela dei cittadini eccetera e quindi molti erano contro molti gruppi di sinistra di destra eccetera
Però rispetta questo discorso e l'Europa forse azioni in cui c'è una una un elemento che che facilita il rilancio Europa ed è un limite strano che si chiama ad un'altra
Cioè
Enrico Letta ne accennava e lo voglio chiedere anche a Lucrezia ma insomma io vengo da un G sette penso il peggiore della storia
Un G sette che non è più un G sette perché G sette non è mai stato negli ultimi anni dei come dire la la la la il il consesso di paesi più avanzati più ricchi noi lo sappiamo danni che la Cina molto più ricca
Dell'Italia dalla Francia del Giappone però è un consesso diciamo e e per eccellenza il caminetto e l'Occidente cioè è un consesso di paesi che chiedono
Negli stessi valori e sono andati avanti
Sul clima sul libero scambio eccetera perché c'era una comunanza di vedute
Ecco la la la Presidenza tram sta picco Nando sta distruggendo tutti questi valori in comune
No in questo senso possiamo dire anche che l'Europa a più urgenza ma
Forse anche più facile un rilancio
Dunque io vorrei siccome scritti diciamo non sono un politico ma sono un economista
Vorrei dire che la cosa seguente secondo me Trump la è un problema perché il problema c'è un prima lasci un rinvio in quei Panzini del mondo come diceva Enrico
Ho in cui i Paesi emergenti e la Cina in particolare hanno fatto un enorme salto di presenza dal punto di vista economico dal punto di vista la Cina non tanto demografico massima comunque sono grandi
L'India il punto di vista demografico la Cina il punto di vista del PIL eccetera quindi diciamo che il mondo delle democrazie in cui ci metto dentro ovviamente anche gli Stati Uniti
è in qualche modo indebolito un indebolimento un imbarbarimento degli Stati Uniti non è una cosa che ci giova
Detto questo
Però effettivamente essendo andata lì all'America come è andata nelle ultime elezioni questo spinge la necessità ci spinge
A fare un salto in avanti e quindi vento economista momento per dire
Dobbiamo farlo ne siamo tutti convinti da Schäuble Enrico Letta Matteo Renzi a noi i grumi di cittadini però è difficile
Non è tanto facile non basta prendere la marchetta ma anche nel dire adesso facciamo faccia mettiamo abbiamo agli studenti la possibilità di viaggiare eccetera eccetera
Il problema è che per mettere al sicuro questo nostro progetto noi dobbiamo costruire una fiducia non solo all'interno di ogni Paese con i nostri cittadini e quindi spiegarmi
Che l'Europa non è la globalizzazione ma casomai è uno strumento per cercare di attutire lei diseguaglianze che provengono dalla dire della provvidenza azione punto uno
E la fiducia tra Paesi
Dopo questa grande crisi una crisi che durata quasi dieci anni la fiducia tra Paesi si è rotta
Quando si dice noi vogliamo regole più flessibili noi vogliamo questo non voglia certo le Bruxelles è colpa di Bruxelles eccetera eccetera in qualche modo si stanno negoziando negoziando per avere dei vantaggi
Ora il punto che la moneta unica è sicuramente un'opportunità
è una cosa che ci unisce abbiamo cioè avere affidato a Francoforte ed il governo della monete vuol dire aver gli affidato un pezzo della nostra sovranità
La moneta intimamente legata al problema della sovranità quindi noi l'abbiamo in qualche modo rinunciato un pezzo nostro sovranità quindi
Siamo più uniti con la Germania con la Francia però nello stesso tempo la crisi ci ha divisi
Qualsiasi passo avanti nella direzione
Su cui lavora Enrico su cui lavori o io su cui lavoriamo noi tutti provi Oro previsti
Implica mettere condividere un pezzo di rischio
Chiedere alla Germania di condividere un pezzo del rischio sovrano dell'Italia un pezzo del rischio delle nostre banche un prezzo cioè quindi potenzialmente mettere a rischio i soldi dei loro contribuenti
Questa cosa si può fare solo se si ricostruisce la fiducia solo se qualsiasi
Riforma del governo economico preveda il fatto che nelle nuove regole tutti fanno la loro parte questo da un'enorme responsabilità a noi italiani anello debole di questo
Di questo insieme
In cui c'è ogni parola conta ogni protesta Bruxelles ogni patteggiamento cioè è giusto o volere lavorare per riformare l'Europa
Però allora bisogna dire qual è la riforma che vogliamo non è semplicemente smussare gli angoli ottenere più flessibilità
è lavorare insieme i francesi i tedeschi per una nuova architettura
Che ci renda più forti noi del sud come il nord quindi è molto importante misura le parole molto sul importante e prendere le proprie responsabilità
Ed è molto importante appunto o come diceva Enrico avere un messaggio che non sia sono un messaggio interno
Ho per ottenere più voti alle prossime elezioni ma che sia un messaggio di medio lungo periodo sapendo che questa riforma dell'Europa non è una cosa che si farà domani
Ma è una cosa che è un percorso che dobbiamo cominciare a rafforzare ma che comunque
Sarà un percorso complicato cioè non scordiamoci che ci sarà un percorso complicato e quindi ognuno dovrà fare la propria parte
Ecco letta lo
Lo appena mi accennato io lo trovo un tema molto interessante non solo perché mi occupo di Germania ma
Angela Merkel
Dunque
Nel libro giustamente Letta dice c'è un predominio c'è un una posizione insomma
Di cui dovremmo preoccuparci perché l'Europa non può essere la Germania peraltro questo rilancio e questo è un tema ci commi importante di cui non parla nessuno questo rilancio rilancio intergovernativo
C'è quindi noi continueremo a relegare ai sempre più i margini restitutio europee
Quasi nessuno si ricorderà come si europea per esempio può proporre
Delle cose che vengono sempre affossate poi in una in un predominio assoluto dell'intergovernativo quest'Angela Merkel però
E come diceva Enrico letta rilancia l'Europa che mostra di vere secondo me lei adesso ha una sorta di
Prospettiva la lega si lei vuole
No lasciare un'eredità seconda alla storia perché per anni l'abbiamo accusata di essere
Enormemente tattica di non preoccuparsi nulla che andasse che andasse oltre il suo naso ricorderemo tutti ricorderete la
La sua micidiale trattativa sulla Grecia quando uscì fuori e lo sforamento totale dei conti pubblici era la primavera due mila e dieci SCO prima marzo e avremmo potuto credo salvare la Grecia con trenta quaranta miliardi
Siccome c'erano le elezioni non Reno Westfalia aspettammo maggio
Quel sei furono vinte da razze di UE a quel punto Merkel tiro fuori soldi cioè disse possiamo tirare fuori soldi ma transitati centodieci miliardi di euro
Ecco ci possiamo fidare di questo rilancio davvero è un rilancio con una visione vera dell'Europa quello proposto la Merkel
La storia della Grecia secondo me è molto indicativa di tutta questa vicenda perché
Il salvataggio della Grecia nessuno
Non sono esperto di queste di queste vicende ma salvataggio la Grecia se non mi sbaglio è stato il più grande salvataggio fuori diciamo dalle situazioni di guerra che vi sia mai stato
Nel mondo un salvataggio che è costato più della ricchezza nazionale greca più del debito nel momento in quale è stato fatto quindi una cosa di proporzioni impressionanti
A me colpisce sempre fare la seguente riflessione il più grande salvataggio dalla storia
La più grande quantità di risorse di soldi tirati fuori da tutti
E
I greci non sono contenti
Quelli che non ti dato fuori soldi non sono contenti l'opinione pubblica europea in questo senso considerata risenta vicenda un disastro
Dov'è il problema e cosa tiriamo fuori da questa lezione
Se non è qui è il punto essenziale perché il punto essenziale di questa vicenda alla fine sta nel fatto che
Gli strumenti la governance la politica le istituzioni sono
Tutto sono essenziali
Perché gli Stati Uniti sono usciti dalla crisi nove mesi e non ci abbiamo messo cinque anni a film noi europei a fare qualche cosa che poi era esattamente le stesse cose che gli Stati Uniti hanno cominciato a fare
Hanno fatto i nove mesi noi abbiamo ci abbiamo messo cinque anni perché gli Stati Uniti avevano gli strumenti il consenso politico la governance e le procedure per poterli fare
Non ci abbiamo messo cinque anni quelle stesse cose
Le procedure gli strumenti il fondo salva Stati
Le regole sulle banche
La stessa tra virgolette autorizzazione politica a fare il quantitativi Singh
Che gli Stati Uniti hanno fatto il nove mesi senza tante storie tutte cose che ci dicono come la questione politica delle istituzioni della governance quindi dell'impatto che c'è tra i leader
Sia la questione essenziale
E oggi c'è una questione secondo metti di alla fine di leadership c'è una questione di patto tra i leader europei e c'è una questione che va esattamente nella direzione di quella
Di quello scambio
Di fiducia di cui parlava Lucrezia Reichlin Prina prima
Prova a declinarlo così
Io non credo che quello che è avvenuto negli anni novanta che è stato straordinario
Secondo me è stato straordinario la reazione dell'Europa alla più grande discontinuità cioè la caduta del muro di Berlino è stata una reazione che in termini di
Racconto storico
E di valutazione storica
Io la metto tra i classe della storia del nostro tempo
Aver fatto quel quei passi avanti in termini di integrazione europea
Aver fatto otto Conte ma che so essere scorbutico la scelta dell'allargamento
Oggi se si fa un sondaggio si dice contento che l'Europa ha fatto l'allargamento molta scontentezza viene fuori
Molta per come è stato fatto per gli affetti per la libera circolazione dei lavoratori e tutto
Ma io penso che proprio oggi con quello che sta capitando noi dobbiamo renderci conto che quella largamente è stata una scelta storica positiva se non avessimo fatto l'allargamento in quel momento
In quel percorso in quegli anni novanta
Oggi avremmo
A quanto duecento chilometri da qui Putin
E l'influenza russa
Che oggi non abbiamo qui
Perché in quegli anni novanta si è fatto una scelta storica che è stata quella di attirare in una zona di influenza politica culturale economica militare
Tutto un mondo che altrimenti oggi sarebbe di nuovo sottoposto a tensioni molto molto forti rendiamoci conto dell'impatto che una storia di questo genere in termini
Quelle scelte di quegli anni sono state scelte dovute ad alcune leadership
E alcune leadership
Poi la leggenda forse le ingigantisce ma sono fatti
Fatti concreti di scelte
Che potrà essere fatto in un modo e sono state fatte da singole persone in un altro modo io sono tra quelli che pensa che la leadership individuale nella nostra società nostra storia ha un impatto ha una forza se la Germania non avesse avuto al muscoli in quel momento
Probabilmente tutto quello che poi si è costruito dopo non ci sarebbe stato perché c'è stato uno che ha un certo punto di fronte alla sua opinione pubblica si è assunto la responsabilità non di fare un sondaggio di sentire
E cosa pensavano i suoi follow esse di dire ma esso facciamo come dicono i miei follow verso è stato un leader non è stato un follow up di follow guerra
Quando la leadership diventa affolla essere follow verde il follow up
è la fine della politica che guida alla fine la politica viene dietro ad altre cose la scelta di colti dire si fa
E soprattutto la scelta di dire come si fa la scelta che fece quando fece la riunificazione dicendo si fa con il cambio alla pari tra il marco una cosa che
Tutti i Consiglieri che era un atto non li dissero sei fuori cioè una cosa l'unica cosa non devi fare quella
La scelta di far si dimise il Governatore della Bundesbank la scelta
Della leadership che sta in quella direzione la scelta di Mitterrand in quel momento la leadership dice Angelo mettiamole tutte insieme tutte queste cose ecco io penso che siamo in un tempo nel quale c'è bisogno
Ed è in contornati le questa questo fatto non lo so non non si può arrivare a quegli stessi risultati per vie casuali cioè fortemente bisogno di spingere
Delle leadership perché siano in grado di assumere questa responsabilità sapendo che oggi è più difficile di ieri
Che non voglio fare un discorso tutto rose e fiori oggi è più difficile di ieri per due motivi
Perché è cambiata la politica
E perché internet ha cambiato il livello di pressione
Che l'opinione pubblica esercita attorno agli leader
Leader di vent'anni fa di venticinque anni fa erano leader che avevano una esposizione esternata fatta di tre quattro ore al giorno di esposizione presso la giornata
Erano completamente privi di qualunque forma di pressione esposizione quello che invece oggi viviamo attraverso
La Società della trasparenza totale in cui
Trasparenza totale vuol dire che
La pressione alla quale
Qualunque leadership politica
La pressione sulle scelte sui singoli sull'associazione sul modo di essere su quello che si deve fare e soprattutto il fatto che oggi il corto termini smog come
Si dice in un brutto italiano è diventato
La regola con la quale si fanno le scelte corto termini SPÖ in senso di dire tutto è valutato e giudicato sul risultato che ne ho immediatamente senza rendersi conto che oggi è esattamente l'opposto che bisogna fare
E
La logica secondo me che ci insegnano le elezioni francesi se c'è una cosa da tirare le elezioni francesi e che bisogna
Testimoniare le proprie convinzioni
E non quello che si pensa che la gente pensa
Testi Monia alle proprie convinzioni se macro non avesse testimoniato le proprie convinzioni usando la bandiera europea in ogni
Convegno meeting eccetera e se avesse fatto un discorso a seguire
Il normale dibattito francese sull'Europa che ha detto molto simile al nostro anzi forse anzi attrezzi anche peggio passate il ponte della concordo per andare l'Assemblea nazionale vi arriva questa immagine all'Assemblea nazionale con cinque grandi aste
E cinque aste Conte cinque grandi bandiere cinque bandiere per far capire come stanno le cose sono quattro francesi e una
Europea quattro a uno sede
Noi andiamo in Parlamento vediamo due bandiere un europea è una italiani la Francia Paese che
Ci tiene eccome al suo tricolore ma la scelta di dire bisogna andare in quella direzione e io penso che oggi questo alla fine quindi la mia risposta è stata in questi termini io spero
Che una Germania che esce dalle elezioni io lo dico molto francamente spero in una nuova grande coalizione con un espediente più forte di come oggi
Credo che sarebbe forte sarebbe importante tutto questo perché è importante che
La Germania modifichi soprattutto la linea di politica
Economica e finanziaria sono convinto che le scelte di leadership che mette l'ha fatto in questi anni sono scelte importante molto europeista
Sono convinto che sulla espulsione della Grecia dall'euro Area avuto ragione alla Francia abbiamo avuto ragione noi non sole che alla fine voleva
Che la Grecia uscisse dall'euro Area la Francia l'Italia hanno combattuto perché questo non avvenisse alla fine
Questa è stata comunque una scelta importante e positivo ma ritengo che questo tema
Della battaglia di leadership
Ed è il fatto che noi opinione pubblica non cittadini noi elettori dobbiamo stare dentro questa partita
Sapendo che siamo protagonisti
Perché se noi elettori siamo i primi a chiedere dei leadership semplice dalle leadership semplicemente svilisce darci il pelo dell'immediato bisogno o dell'immediata reazione di pancia
E non ci rendiamo conto che stiamo spingendo le leadership esattamente nella direzione di ciò che si fa sull'immediato corto termine
E non sulle scelte che rimangono sul lungo termine io credo che oggi la partita sia veramente questa oggi abbiamo una politica che gioca tutto su questa questione e aggiungo
Proprio parlando di questo tema ci si rende conto dell'importanza dell'Europa
Perché molti dei nostri dibattiti son dibattiti nei quali
La mia esperienza
Di governo è un'esperienza di governo in cui
A tutti quelli che dicono a queste regole europee che ci mettono a basta non vogliamo più i vincoli europei
Le assicuro che nella mia esperienza da Capo di Governo o bene detto i vincoli europei
Ho Benedetto unico europeo
Perché se non ci fossero stati i vincoli europei
La larga maggioranza del Parlamento la larga maggioranza degli attori sociali una parte significativa dei media una parte significativa del sistema italiano chiedeva solamente spese in più
E nessuno altro era lì a dire guardate che spese più vuol dire che le scaricati sui vostri figli quando si dice che l'Europa qualche cosa serve io
Vi invito
A dare semplicemente una riflessione all'unica slide che ho messo sulla ecografico commesso nel libro
Ho messo un unico grafico elaborato in modo molto artigianale quindi potrà essere criticato ma alla fine è vero è il grafico sulla dinamica del nostro debito pubblico
Il nostro debito pubblico avuto un picco fino al momento dell'ingresso dell'Italia nel percorso dell'unione economica e monetaria quindi novantatré
Novantaquattro fino a novantatré
Il nostro debito pubblico da quel momento si è sostanzialmente stabilizzato anzi addirittura era sceso
Col Governo Prodi Padoa Schioppa poi dopo è risalito per via della crisi oggi è
Cresciuto rispetto a quel novantatré novantaquattro del sette per cento
Sette per cento dal novantatré novantaquattro oggi cioè nei ventiquattro anni di vita dell'Unione economica e monetaria il nostro debito pubblico è rimasto sostanzialmente stabile nei ventiquattro anni precedenti
Il nostro debito pubblico era cresciuto del duecento ventuno per cento
So che è una cifra che uno ma che non ci crede vi assicuro che è così penso che tutti gli economisti in sala possono confermarla il nostro debito pubblico era cresciuto in ventiquattro anni dal trentotto al centoventi
Duecentoventicinque per cento poi dopo si è stabilizzato grazie al nostro ingresso dentro quelle regole
Dico queste cose perché la cosa che sto raccontando è una cosa e a me stupisce e l'ho voluto apposta a fare
Questa provocazione nel libro che mi rendo conto essere totalmente espunto dal nostro dibattito nazionale
Completamente Ai margini da qualunque riflessione su cosa siamo chi siamo da dove veniamo che cosa vogliamo fare come Paese e intendiamoci l'Europa non è solo quello
L'Europa sono anche tante altre cose e
Cose che possono essere molto migliore di quello
Ma attenzione a non considerare che non risolviamo i nostri problemi semplicemente sedici togliamo di torno chi ci dice i no
Io mi ricordo sempre la frase di un grande leader politico che mi diceva i veri leader politici si vedono dalla quantità di no che dicono
Leader politici che dicono solo sì o che fanno discorsi che piacciono a tutte le persone che incontrano sono leader politici che fanno il danno del loro Paese
Quello che era entrambi una
Breve risposta a una domanda e poi forse pari a un partito ma nel pubblico la domanda è ho cercato di incassare su questo già prima no
Macro appena stato eletto governerà sta Presidente per cinque anni esso vedremo che il Governo farà ma insomma sondaggi se ne andrà bene forse all'intera maggioranza assoluta cinque anni
Merkel governata dodici probabilmente sarà futuro cancelliere per altri quattro anni no
Quando si parla di rilancio franco tedesco e di rilancio europeo parliamo di due paesi che hanno una prospettiva di stabilità che dura anni
Quando si parla in Italia di
Agganciarsi a questo treno
Saponaro di un Paese ripiegato su se stesso e chi ha una prospettiva adesso di elezioni tra sei mesi cioè quando si entra nel caldo come ha detto anche tu proprio di questo rilancio anzi se mi si permetta abbia già a luglio con i primi interministeriali misti
Franco tedeschi
Come facciamo noi con questo appunto corto permise MO è continuo della politica a poteva aspirare
è quindi appunto a ricostruire l'Europa come possibile quanto siamo pensare di di appunto di di di salire sul sul sul no sul su su questa prego franco tedesco per ricostruire l'Europa se ogni sei mesi Ennio votare
La seconda domanda è questa di recente
Altri Stato può cancellabile un certo punto gli ho fatto una domanda molto precisa e gli ho detto ministro ha secondo lei perché l'Italia lo riprende non cioè questa ripresa dell'Italia sapete che l'Italia il Paese che
Sta agganciando il recupero europeo con più lentezza di tutti no questa è una domanda rivolgo soprattutto a Lucrezia veemente prima risposto non lo so
Forse voi ci potete aiutare
Ma
Dunque l'Italia è sempre cresciuta meno della media del della cioè fino dice alle all'inizio degli anni Novanta dagli anni Settanta agli inizi degli anni Novanta Alitalia cresciuta come la Germania la Francia
Dall'inizio degli anni Novanta Alitalia ha cominciato a discostarsi lentamente da quello che era stato non c'è l'ancora franco tedesca per in più o meno le tre grosse economia dell'euro crescevano si sono
Perché ci sono varie ipotesi comunque i dati sulla produttività sono abbastanza sconcertanti la partita in Italia appunto a cominciata declinare dagli anni Novanta
Ci sono l'in per nostre imprese sono troppo piccola l'ha fatto per fatica di internazionalizzarsi in parte c'è stato anche una ripresa di competitità e di quote di mercato della Germania non siamo riusciti
Ad attaccarci a diciamo alle alle leale supply chain s'tedesche molto orientati anche sul sull'Est Europa
E eccetera eccetera cioè ora non è questo il momento di fare di fare di fare questa questa analisi però è importante capire le date cioè noi credo siamo cresciuti meno delle della Francia della Germania dall'inizio degli anni Novanta
Siamo cresciuti meno della Francia e della Germania anche nei primi dieci anni dell'euro cioè prima della crisi a differenza della Spagna per esempio che un Paese più povero che ha avuto una Crescenza una una prima una crescere come si dice di convergenza cioè insomma che a
è partita da livelli più bassi e ha in qualche modo cacciato con noi eccetera
Quindi il problemi però questi problemi vengono da lontano sono sicuramente dei problemi in gran parte nazionali e non credo che l'Europa per sé ci possa dare
Delle risposte l'Europa ci può però dare quella stabilità della moneta che noi non avevamo negli anni settanta ottanta per cui chi pensa che oggi la soluzione sia a uscire dall'euro dovrebbe ritornare alla fare un'analisi degli anni settanta ottanta e a capire come quel parte mi crescita basato su valutazioni inflazione in realtà abbiamo tono Sciuto nostro Paese
Noi se uscissimo dall'euro oggi come alcuni auspicano ci ritroveremo come un paese piccolo con un tasso di cambio ovviamente molto molto volatile di fatto lo stesso agganciato alla Germania perché negli anni precedenti all'euro comunque la Germania
E la Banca centrale tedesca aveva una funzione di leadership sui mercati sul mercato monetario
Europeo quindi non non è quella la dalla la soluzione dobbiamo lavorare su un punto di
Cioè la produttività la governance alle istituzioni la giustizia cioè tutti questi terreni riterrei di riforma di cui
Si sa per questo abbiamo bisogno anche di stabilità politica per questo abbiamo anche bisogno di un messaggio diciamo che non sia appunto tolta corto termine sta
E e questa è la condizione per potere giocare su questo un nuovo tavolo o diciamo di riforma europea di cui abbiamo parlato dopo l'Italia il terzo Paese europeo quindi difficile fare l'Europa senza di noi
Quindi penso che abbiamo un enorme un'enorme responsabilità
Credo che sia fondamentale che in questa fase il nostro Paese si renda conto che
I benefici
Dell'essere dentro una partita europea nella quale i cambiamenti di cui abbiamo parlato fino adesso possono effettivamente diventare
Reali sia sia la partita essenziale che abbiamo di fronte a noi
Ma io rispondo voglio rispondere secco alla alla domanda di Tonia Mastro buoni la questione della stabilità politica è una questione essenziale
è una questione essenziale ed è una questione legata al fatto che le come
Prima ne parlavo sull'Europa rispetto agli Stati Uniti
Il funzionamento delle istituzioni
è fondamentale non si può soltanto fare dei ragionamenti astratti sulle politiche se a istituzioni non moderne che non funzionano è tutto molto molto più complicato e noi purtroppo oggi
Arriviamo al termine una legislatura che ha fallito le riforme istituzionali
Ognuno può discutere sulle responsabilità dei fallimenti perché questo è successo per come
è andato male il fallimento delle riforme istituzionali non è
Semplicemente lo status quo
è un fallimento che ha portato un ritorno indietro
E fosse soltanto lo statu quo come gioco dell'oca uno dice va bene si è perso una legislatura siamo tornati alla casella di partenza
Ora ci riproviamo purtroppo non è così io invito a riflettere su questo fatto perché non soltanto
La legislatura fallito le riforme istituzionali
Ma non se ne vedono torna dal punto di partenza
Si è tornati indietro perché si sta
Per giocare la partita su una legge elettorale
Peggio della legge elettorale della Prima Repubblica perché almeno nella prima Repubblica i cittadini potevano scegliersi parlamentare questa volta nemmeno quello potrà essere con
Perché la questione del rapporto dei cittadini con la politica è parte integrante del discorso che abbiamo di fronte abbiamo fatto tutti errori sono il primo è fatto Rory
Mi riconosco per me questo tempo è stato fondamentale per maturare cercare anche di capire
Gli errori fatti ma quello di cui io sono fortemente convinto e che oggi non si può bypassare il problema non lo si potrà bypassare attraverso
Logiche tecniche commissariamenti dall'Europa
Io credo che in fondo la vicenda francese ci abbia insegnato un po'di strade
I francesi sono andati secchi di fronte al problema e si son trovati di fronte a dover scegliere l'hanno fatto in modo molto netto e chiaro è ovvio che loro hanno avuto la fortuna di un sistema
Politico-istituzionale che chiarisce le cose questo non è così da noi ma la questione chiave rispetto alla situazione che abbiamo di fronte oggi è una situazione per la quale io ritengo per esempio
Che sia fondamentale che la chiusura della legislatura avvenga in
Ordine
Perché la chiusura della legislatura in ordine
Può consentire di non ipotecare la prossima legislatura
Lo dico per mille uno argomenti mille uno motivi
Non si fa una legge elettorale
Dentro il Parlamento se la fanno quelli che sono dentro il Parlamento e la mattina dopo si va a votare
Perché ce ne son tanti che sono fuori dal Parlamento e che magari è staranno pensando anche
Di come
Entrare o non entrare di che progetta di fare di che di come questa legge elettorale sarà
Cito questo punto perché è una delle regole fondamentali dalla democrazia è che non è che si fa una legge elettorale quella mattina dopo ponte si vota subito senza nemmeno che chi non l'ha scritta sia stato in grado di leggerla
La stessa cosa vale accanto a questo punto a tanti altri discorsi che Falco peraltro sulla questione del bilancio pubblico
Una legislatura in ordine che si chiude in ordine è una legislatura
Che ha bisogno di consegnare alla prossima non una zavorra ma una condizione per poter lavorare bene perché la prossima legislatura correva in Europa chissà non zavorrato
Potrei fare mille esempi esso mi fermo qui ma io ritengo che questa fine legislatura sia essenziale
Essenziale siamo di fronte a un momento di rottura del sistema queste chiaro
Il referendum bocciato il sistema politico che si sta completamente ricostruendo l'Europa cambiata io mi sento
Adesso vedo davanti almeno cento Cipolletta che era il direttore della Confindustria di quegli anni novantadue novantaquattro
Mi ricordo perché avevo la fortuna che è stata la grande fortuna la vitalità di vivere da ragazzo al diversi anni accanto a un grande trentino Nino Andreatta che mina insegnato tante cose e accanto all'UIC
L'aver visto come una classe dirigente responsabile di tutto il Paese la Banca d'Italia le parti sociali Confindustria sindacati partiti politici
In una situazione disastrata come era quel novantadue novantaquattro riuscirono a chiudere una legislatura sotto la regia del Capo dello Stato in modo tale che la legislatura chiuse con una legge elettorale
In cui chi l'ha faceva
E chi l'ha votata in quel momento non la stava facendo e non la stava votando pensando al suo interesse nell'applicazione il giorno dopo di quella legge elettorale
è una legge elettorale è una chiusura ordinata la legislatura pensando al bene del Paese negli anni successivi
E fu il Mattarellum non a caso forse la migliore legge elettorale
Che abbiamo avuto io ritengo che questa logica di responsabilità paese di responsabilità dei principali attori del Paese sia assolutamente fondamentale in un momento come questo un momento nel quale c'è bisogno ce n'è un bisogno drammatico io
Credo che dobbiamo essere anche consapevoli di questa difficoltà
Io sono anche ottimista quando vedo i giovani ragazzi la scuola di politiche che
Ho avuto la fortuna in questi anni due anni di
Di viverci insieme questa secondo esperienza che sto facendo italiana tutta italiana a Roma intitolata ad Andreatta intitolata ad Andreatta cento ragazzi italiani di tutta Italia gratuitamente
Sono ormai duecento il primo anno il secondo anno che fanno un'esperienza di avvicinamento la politica
Chi vuole avere fiducia sul futuro guardi video con i quali questi ragazzi si presentano cento ragazzi italiani di straordinario sguardo lungo sulla bellezza del Paese ragazzi italiani che per esempio per me è stato bellissimo farli conoscere
Una persona che
Dico non avevo mai sentito parlare quasi tutti millennio siccome sul dire Andreatta per loro voleva dire niente
Ma quando di Andreatta racconti la sua storia nel passaggio chiave della sua storia
Hanno mille novecentottanta mille novecentottantuno Ministro del Tesoro durante gli scandali
Jorma ancora ambrosiano Sindona Marsi in corso
E racconti a questi ragazzi la storia di una persona Ministro del tesoro che nel momento chiave tra fare la scelta se seguire il suo partito era democristiano il suo credo
Era cattolico e praticante c'era di mezzo la banca del Vaticano
Seguire il suo senso dello Stato
Racconto che Andreatta che faceva sempre il racconto di quella mattina nella quale
Lui
Doveva andare in Parlamento e leggere la posizione del Governo sul tema del commissariamento dello IOR e di tutto quello che
Doveva capitare in quella mattina il suo partito l'aveva chiamato per una riunione a Piazza del Gesù in cui avrebbe dovuto
Dirgli che cosa dire
E andrei non c'erano i telefonini a quel tempo Andreatta che prese la scorta nel periodo della terrorismo ancora si fece fare per due ore un giro attorno a Roma in modo tale che nessuno
Loro incrociati asse entro non andò alla riunione entrò in Parlamento da una porta secondaria entro direttamente alla sala
Nell'aula del TG Montecitorio prese la parola di fronte
Hai parlamentari e disse la posizione da
Servitore dello Stato qual era
E quella posizione che poi portò a tutto quello che sappiamo nel rimpasto di governo successivo
Andreatta fu cacciato dal Governo perché non aveva
Obbedito a degli ordini che erano sbagliati profondamente sbagliati e
Ha scontato quei dieci anni di
Marginalizzazione politica
Per quel servizio alla verità e allo Stato quando poi la vice crollata se andate a ricercare Andreatta perché era una figura pulita e c'era bisogno di figure
Pulite io credo che il nostro Paese oggi abbia bisogno profondamente bisogno di esempi valori e giovani che riescano a stare dentro queste logiche
Abbiamo dieci minuti per prende forse due domande
La ragazza qui e
Sia disastro
C'è un microfono
Buonasera relatore volevo fare
Una domanda al Presidente letta come mai nonostante la stabilizzazione del dell'asse franco-tedesco abbiamo ancora
Tanti partiti almeno due
Ci sono anche abbastanza
In auge
Correntemente che come ha definito il ministro Finocchiaro campano sulle disgrazie la gente è stato la la lega emette cinque stelle come mai nonostante la stabilizzazione della
Di questo dei miei dell'Europa o delle dei provvedimenti tram perché sono così radicali anche contro gli accordi presi dalle precedenti Amministrazioni come mai noi abbiamo ancora all'interno del nostro Paese
Di
Dei partiti che
Campano sulle disgrazie da gente come e facilmente come ricordavate anche voi grazie mille e poi c'era una ragazza tre file dietro di lei si sale la mia domanda riguarda ma da allora in di integrazioni da seguire
Nel senso che è emersa la necessità di superare lo status qua progredire nell'integrazione però si può scegliere un'Europa federale che ha molta utopica come idea un'Europa più velocità che però è difficile aspramente a spiegare
E l'idea di
Fare mine farlo meglio e che alla fine se no le opzioni uscite dal Libro Bianco di Juncker quindi qual è l'azione di plausibile quali sono i problemi
E Padalino lanciare una provocazione nel senso che già nel due mila nove si parlava di Trattato di Lisbona del fatto che si erano rotti rinnovo conta ribalta bisognava
Andare avanti con con integrazioni
Alla fine sono passati otto anni e
Il PD persona cambiati i problemi sono cambiati ma secondo me la ricarica rimasta un po'la stessa
Grazie per queste due bellissime domande direi nell'peserà cinque Enrico Letta conclude
Rispondo alla seconda perché ma c'è la prima più politica credo sia giusto che risponde Enrico
Sull'Iraq possibile io credo che bisogna muoversi con grande cioè sapendo che sull'appetito diciamo ad un'integrazione politica immediata non c'è l'appetito politico per diciamo una
Un'opzione radicale
Credo quindi che bisogna prima ammettere in riparo la
Fare il minimo necessario per mettere al riparo la stabilità finanziaria appunto quello che dicevo prima
E per fare questo o comunque già fare questo è un progetto abbastanza ambizioso perché richiede la completamento né bancaria che significa
O avere più risorse per il fondo di ricapitalizzazione delle banche
Che vuol dire mettere in comune del rischio quindi possibilmente diciamo delle risorse in comune nel caso le cose andassero male cioè in poche parole
E d'altro canto o a rafforzare appunto il meccanismo di di stabilizzazione cose sulle cose da cosa che dici dicevamo prima
Per fare questo anche lì insomma c'è bisogno di mettere in comune appunto quello che stiamo Idris Charing
E credo che ci sia un punto molto importante che quello della legittimità politica di andare avanti sul mettere in comune delle risorse economiche
Senza che ci sia diciamo un processo decisionale democratico che coinvolga tutti i cittadini
Quindi io credo che se la mia opinione degli sci personale che a differenza del rapporto dei cinque Presidenti o di alcune cose del
Europeo credo che questa integrazione questa maggiore integrazione economica debba andare di pari passo con una maggiore
Integrazione politica io ho letto con piacere cose scritte da Enrico ed altri della fondazione dell'olio in cui mi sembra che si vada nella stessa direzione
E io credo che questo sia un principio molto importante e e anche il la possibilità che ci darà la possibilità di avere un fra è morta
Meno basato su delle regole perché si sa che pare bene alla fine le regole non vengono rispettate quando ci sono i grossi Scholz eccetera
E criticità però la possibilità invece di usare più discrezionalità io credo la che la ragione per cui
Gli Stati Uniti hanno avuto una risposta più efficace
Alla crisi in parte perché avevano delle istituzioni più robuste ma anche
Perché hanno potuto usare più discrezionalità facendo cose che neanche tanto le loro regole gli avrebbero permesse per esempio salvare le banche
La Federal Reserve sia inficiata di banche di cose che ha non avrebbe dovuto fare però l'hanno fatte
E le hanno fatte molto velocemente per questo c'era una tolleranza la discrezionalità perché evidentemente c'era un processo democratico dietro un congresso che comunque aveva un diciamo un potere di di sorveglianza diciamo su queste cose qua
Quindi credo che noi dobbiamo ricominciare dalla fare un salto diciamo sulla l'approfondimento delle istituzioni democratiche questo ci permetterà
Di fare anche un salto sulla messa in comune di risorse questo va molto nella direzione del punto di vista tedesco
Ho perché interisti hanno sempre detto noi siamo d'accordo ad andare avanti sul sulla economica però allora ci deve essere il pezzo di democrazia politica che fa insieme a questo credo che questo sia un punto giusto
E poi naturalmente bisogna vedere come farlo che su questo appunto si può discutere diciamo sul sul sulle idee per il precise che hanno i tedeschi però diciamo così dal punto di vista delle idee generali questa sera
Ma io su sulla prima domanda sono un po'provocatoria la risposta nel senso che
Ho imparato nel nel mio percorso politico e di vita
A
Veramente a dare sempre ragione all'elettore
E se l'elettore vota in un certo modo
Secondo me bisogna soprattutto cercare di capire perché questo accade
E cercare di capire perché l'elettore non vota
Per il partito che secondo me dovrebbe votare
E in questo caso la questione chiave è un po'la questione del del populismo io nel nel libro faccio una introduzione che un po'
Diciamo fuori dalle corde una sospetta che io usi normalmente perché sostanzialmente dico
Questa logica per cui il populismo oggi viene usato come il Manzoni usava la peste cioè la causa
Le cose che accadono e di cui non riusciamo a dare risposta
Non funziona perché molte delle colpe delle cose che capitano non sono dei populisti sono dei partiti tradizionali degli europeisti che dovrebbero essere europeisti che sono troppo tiepidi sono molto più lunghi
Sparse diverse rispetto a quello che ne pensiamo a questa faciloneria con la quale diciamo è colpa dei populisti capo come quando
Cameron perde le elezioni del referendum break SIT esce la colpa è del populismo
Purtroppo questo non è colpa
Tu anche fatto una scelta scellerata di tutta politica di usare il referendum per vincere sostanzialmente un congresso interno
Al tuo partito
Hai messo il tuo Paese in una condizione in cui
Lucrezio civile quindi può parlare molto meglio di me ma insomma io sono tra quelli che pensa che quel quarantasette per cento sia stato un miracolo perché una campagna elettorale quale si confrontano due tesi una diceva
L'Europa fa schifo quindi bisogna uscirne l'altra diceva l'Europa fa schifo ci tocca rimanere
Trovo che il quarantasette per cento sia veramente da salutare con un miracolo
Straordinario
Altro che populismo alla fine dalla cosa sta in quei termini la questione chiave il fatto che
Non ci si interroga abbastanza non si mette sufficientemente al centro la questione centrale pioggia questa cifra di oggi
Non ho il tempo per elaborare
Segnalo che
Il libro di Prodi del Mulino così faccio pubblicità anche a alla mia stessa casa editrice
è molto interessante perché questo dico che siamo al piano inclinato tocca proprio esattamente la questione chiave che la questione della
Crescita senza giustizia sociale con la disuguaglianza che aumenta che questa percezione è una percezione che spaventa
Le società e che fa sì che la Società finiscano per dare o alla fine una reazione di voto che è una reazione di voto
I difesa una reazione estrema una reazione con chi senti più in sintonia con con l'espressione di questo disagio
Probabilmente perché dalle altre parti non trovi la risposta e quindi ritengo che alla fine la la la questione all'idea di una complessità molto di quanta l'altra domanda
Mi sento di dire così
Io della della del Libro bianco dalla Commissione solo per una
Sesta posizione che la somma
Delle due
Che sono quella della delle velocità differenziate quella di più federalismo secondo me c'è bisogno di più velocità differenziate e queste questa differenza dovevano essere più federale
Questa può essere una logica che tiene insieme i vari problemi che abbiamo oggi di fronte ma patto che non si va ai passi la questione politica democratica
Termino sul punto sul quale
Ha terminato Lucrezia
Sono totalmente d'accordo
A patto che non si bypassi la situazione la la questione politica democratica faccio un esempio oggi abbiamo una grande opportunità lo delle cose che metto nel libro ma ciò che
Ne stanno parlando anche altre il Governo italiano si muove in questa direzione altri in Europa ne parlano abbiamo di fronte una grandissima opportunità
Insomma
E bello se questo opportunità oggi raccogliamo e se cominciamo a parlarne e a vedere se anche da una forte mobilitazione dei cittadini europei può venir fuori questo opportunità è una scelta secca che ci troviamo come europei a dover fare
Il break sette avviene
Una delle conseguenze del break sette che escono dal Parlamento europeo settantatré parlamentari europei britannici
Che alle prossime elezioni del due mila diciannove ovviamente non verranno rieletti perché la Gran Bretagna non fa più parte
Non possono essere cancellati quei seggi perché il numero complessivo è scritto nel Trattato e quindi ci sarebbe bisogno di un cambio di trattato per cancellare questa legge
Queste leggi possono essere o attraverso
Il più penoso mercato delle vacche della storia europea
Ridistribuiti
In una notte di trattativa la quale
Spero che nessuno voglia
Diciamo a farla vedere
A tutti cinque all'Alitalia
Quattro alla Spagna una Malta ma allora uno anche la
Sarebbe una cosa terrificante non cambierebbe nulla perché per l'Italia averne settantadue averne settantacinque
Non cambia assolutamente nulla
Sarebbe uno scenario penoso
Pensiamo
Che grande scelta sarebbe e aggiungo anche che schiaffo morale sarebbe agli inglesi giacché ci siamo
Se trasformassimo queste settantatré parlamentari che erano britannici in settantatré parlamentari europei
Cioè eletti da un unico Collegio paneuropeo
Eletti da un unico collegio in cui io lettore di Trento
Il Rettore Di Pisa di Helsinki di Dublino voto
Per candidati di tutti i Paesi europei in liste alla fine di quella serata sappiamo che cosa pensano gli europei sarebbe una campagna elettorale sull'idea di Europa perché diciamo la verità
La campagna elettorale per il Parlamento europeo si apra una campagna elettorale in cui ogni Paese vota per dare un voto al suo Governo positivo o negativo non è che è una campagna attuale sull'Europa
Sarebbe una scelta secondo me straordinario forme diremmo una classe politica
Obbligata a confrontarsi con i cittadini europei e con le idee europee
A metterci ognuno nei panni degli altri secondo me sarebbe una straordinaria trasformazione positiva e saremo in grado dentro quell'istituzione di avere più democrazie più democrazia
Europea io spingo
Moltissimo perché attorno a questi dieci sia mobilitazione sarebbe veramente un modo per trasformare meglio l'Europa
Grazie dottore Saraci ringrazia Enrico Letta grazie al mulino
Vi ricordo